CONCORDIA. DENUNCIATO CACCIATORE DI FRODO
29/10/2014
La Polizia provinciale ha identificato e sanzionato un cittadino residente a Concordia Sagittaria per aver esercitato la caccia in un'area "ZRC" Zona di Ripopolamento e Cattura, dove è severamente vietata; il fucile e le cartucce gli sono state sequestrate e messe a disposizione dell’autorità giudiziaria di Pordenone. Tre agenti del corpo di Polizia Provinciale si sono appostati nella zona boschiva in località Lame a Concordia Sagittaria, dov’è stata istituita una ZRP. L’appostamento della Polizia Provinciale è avvenuto a seguito di alcune segnalazioni pervenute al comando in merito ad una possibile attività di bracconaggio all’interno dell’area. Dopo circa mezz’ora di appostamento, dal canale navigabile denominato Sindacale è arrivata un’imbarcazione con a bordo un cacciatore che, ormeggiata la barca, è sceso imbracciando il fucile e risalendo l’argine alla ricerca di selvaggina. Giunto sulla sommità dell’argine, accortosi degli agenti, si è precipitato verso l’imbarcazione ed è salito per fuggire. Inseguito dagli agenti, è stato fermato prima che riuscisse a darsi alla fuga. Attualmente il sito è interessato da una riqualificazione ambientale avviata dal comune di Concordia, con la piantumazione di alberi e la creazione di uno specchio d’acqua per favorire lo sviluppo di un ambiente naturale idoneo all’ incremento della fauna selvatica. Nei giorni scorsi a Mestre nella sede della Provincia Venezia è stato firmato il protocollo d'intesa tra la Provincia di Venezia e la Sezione provinciale di Venezia della Federazione italiana della caccia per la gestione della zona umida “Le Lame”. La Presidente della Provincia di Venezia Francesca Zaccariotto «Ancora una volta ringrazio i nostri agenti per le numerose operazioni che portano a compimento nel difesa degli equilibri naturali dell'ambiente e a favore della fauna del territorio. La zona umida Le Lame costituisce un'area di grande interesse naturalistico, su cui stiamo investendo grazie ad un importante protocollo appena siglato in accordo con il Comune e la Federazione italiana caccia».