CONCORDATO IN BIANCO, DA RIVEDERE LE REGOLE

Inaccettabile incassare solo il 2/3% del credito, in caso di concordato in bianco, che, seppur previsto dalle norme, penalizza eccessivamente le imprese creditrici. Lo denuncia Confartigianato Udine che chiede alla politica un intervento di modifica della norma. Secondo Confartigianato Udine in alcuni casi "lo stato di insolvenza che porta al concordato preventivo è progettato a tavolino e predeterminato da alcuni soggetti senza troppi scrupoli". Comunque sia "la percentuale di liquidazione è bassa: attorno al 15/20%, ma si è arrivati anche al 2/3%. Occorre modificare la norma. Confartigianato Udine avanza la proposta di non applicare la stessa percentuale a tutti, ma privilegiare quelli che sono fornitori abituali". In altre parole, occorre "introdurre una differenziazione fra i creditori favorendo i fornitori abituali rispetto a chi ha venduto un bene o in servizio una tantum, ad esempio imponendo una percentuale più elevata o un diritto di precedenza nella liquidazione".