La Guardia di Finanza di Cividale del Friuli ha scoperto e sequestrato 250 chilogrammi di zucchero all'interno di un'azienda vitivinicola, probabilmente destinato per aumentare illecitamente il grado alcolico del vino. L'espediente, comunemente noto come "zuccheraggio", è un procedimento mediante il quale si aumenta la gradazione alcolica dei vini con l'aggiunta di saccarosio invece del più naturale ma molto più costoso mosto d'uva concentrato. Secondo quanto previsto dalla normativa nazionale, che considera questa pratica al pari di una sofisticazione, negli stabilimenti enologici e nelle cantine è vietato tenere zuccheri e soluzioni in quantitativi superiori a 10 chilogrammi. La legge prevede pene pecuniarie per i trasgressori, che possono arrivare a 60.000 euro, e in caso di reiterazione anche la chiusura dello stabilimento da uno a 18 mesi. Lo zucchero, tenuto in un garage adiacente alla cantina, è stato posto sotto sequestro dai militari e il titolare è stato ammesso al pagamento della sanzione amministrativa.