Finalmente la riforma degli enti locali a firma dell'assessore Panontin ha imboccato la strada giusta. Lo afferma il segretario generale della Cisl Fvg, Giovanni Fania, all'indomani del provvedimento deliberato ieri sera in via straordinaria, che impone tra l'altro ai Comuni l'obbligo di unione. "In questo modo - prosegue Fania - si è colmata una grave lacuna del testo originario, dando così al disegno di legge una sostanza concreta che prima mancava". La Cisl regionale annuncia al suo interno "una forte discussione" in modo da portare ai prossimi tavoli con l'assessore ulteriori proposte e contributi. "Riteniamo - aggiunge Fania - che la riforma degli enti locali sia assolutamente strategica e da chiudere in tempi brevi: i temi coinvolti riguardano uttti noi, cittadini e lavoratori, ne va del futuro della nostra pubblica amministrazione, un sistema che con gli adeguati provvedimenti e una ragionata razionalizzazione, e non certo con tagli lineari - conclude - potrà essere più competitivo, efficiente, funzionale e non assoggettato a sprechi e distorsioni".