CARCERE DI SAN VITO, SERRACCHIANI ALL'ATTACCO

La gravità della situazione non consente di ritenere accettabile un ulteriore differimento e men che meno una cancellazione della realizzazione della nuova struttura. Lo ha scritto la presidente della Regione, Debora Serracchiani, in una lettera inviata al Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, dopo aver appreso "con preoccupazione" che l'Amministrazione penitenziaria avrebbe disposto la cancellazione dal "piano carceri" della costruzione del nuovo carcere di San Vito al Tagliamento (Pordenone). "La nuova struttura da trecento posti, che in ipotesi dovrebbe sorgere al posto dell'ex caserma Dall'Armi - ha evidenziato la presidente - consentirebbe di risolvere il gravissimo problema legato all'attuale utilizzo del carcere di Pordenone, collocato in una struttura assolutamente fatiscente, la quale pone non solo immaginabili e insostenibili disagi ai detenuti e agli operatori penitenziari, ma anche elevatissimi rischi sotto il profilo della sicurezza". Da qui l'auspicio per un intervento del Ministro "per una soluzione positiva alla questione, anche in considerazione del fatto che la nuova struttura di San Vito "non si aggiunge a quelle esistenti ma sostituisce di fatto l'obsoleto complesso di Pordenone".