CARA GORIZIA. INTERVIENE PANARITI CHE PUNGOLA ZAPPALORTO

L'assessore regionale al Lavoro, Loredana Panariti, ha inviato una comunicazione al prefetto di Gorizia, Vittorio Zappalorto, chiedendo un interessamento circa la futura situazione occupazionale delle persone impiegate al Cie/Cara di Gradisca d'Isonzo. Nel testo - riferisce la Giunta regionale - si chiede di prevedere tutti i meccanismi, quali l'inserimento nel bando di gara di una "clausola sociale" per salvaguardare la condizione occupazionale di chi, come il personale già impegnato, ha maturato un'importante esperienza nella gestione di situazioni molto delicate. "Esperienza che, con tutta evidenza - nota Panariti - non potrà non rivelarsi indispensabile per continuare a gestire un contesto ambientale così peculiare". Panariti ha quindi chiesto al prefetto Zappalorto, "nel rispetto del principio di leale collaborazione fra le istituzioni", di compiere ogni sforzo possibile per tutelare la situazione occupazionale di questi lavoratori, "indispensabili per continuare a erogare un servizio particolarmente delicato per il territorio di riferimento", prevedendo anche il loro coinvolgimento nell'attuazione di progetti di accoglienza diffusa da realizzarsi in Friuli Venezia Giulia.