Le Giunte e i Consigli camerali delle Camere di commercio di Trieste e Gorizia hanno deliberato l'accorpamento delle rispettive circoscrizioni territoriali. Nasce così la "Camera di Commercio della Venezia Giulia", che il Ministero dello Sviluppo Economico, previa intesa con la Conferenza Stato-Regioni, emanerà il decreto di istituzione della nuova entità. "Questo è un momento storico", ha detto stamani Antonio Paoletti, presidente della Cciaa di Trieste, affiancato al suo collega goriziano, Gianluca Madriz, illustrando nel capoluogo giuliano la fusione tra le due Camere. Tutela di una specificità geo-economica del territorio, di una transfrontalierità e di una identità economico-linguistica fondamentale come quella slovena, riduzione dei costi, maggiori servizi e promozione alle imprese associate a garanzie occupazionali: questi in sintesi gli effetti della fusione.