CALO DEGLI OCCUPATI LIEVE IN FVG
11/03/2015
Nel 2014 il numero degli occupati in Friuli Venezia Giulia è, seppur di poco, sceso di 627 unità (-0,1%). Lo rende noto l'Ufficio studi della CGIA che ha elaborato i dati occupazionali dell'Istat. A livello provinciale la realtà più virtuosa è stata Gorizia: l'anno scorso nella realtà giuliana i nuovi occupati hanno sfiorato quota 1.500 (+2,8%); a Trieste invece i nuovi occupati sono stati 228 (+0,2%), mentre a Udine la situazione è rimasta invariata, con un leggerissimo calo di 42 unità. Più grave la situazione a Pordenone dove il numero degli occupati è sceso di oltre 2.300 unità (-1,7%). Al 31 dicembre 2014 in tutto il Friuli Venezia Giulia coloro che disponevano di un lavoro erano quasi 495.000 persone. "Se l'occupazione dà qualche timido segnale di ripresa - commenta il segretario della CGIA Giuseppe Bortolussi - il tasso di disoccupazione, ad eccezione di Trieste, tende ad aumentare in tutta la regione. Questo trend generale, comunque, non va interpretato come un segnale negativo. Quando l'economia ricomincia a correre, il numero di coloro che cerca attivamente un posto di lavoro aumenta. Pertanto, molti inattivi si iscrivono nelle liste di disoccupazione. Di solito solo dopo un po' di tempo che la ripresa ha cominciato a sviluppare i suoi effetti positivi, anche il tasso di disoccupazione torna a scendere. Speriamo - conclude Bortolussi - che quest'ultima fase maturi durante l'anno in corso". Per quanto concerne il tasso di disoccupazione, la posizione più critica l'ha registrata la provincia di Gorizia: nel 2014 la percentuale dei senza lavoro era dell'8,7% (in termini assoluti poco più di 5.200 persone). Seguono Udine, con l'8,3% (oltre 19.500 persone), Pordenone, con l'8,2% (11.750 disoccupati) e Trieste, con il 6,6% (oltre 6.400 senza lavoro). In tutta la regione coloro che alla fine del 2014 erano alla ricerca di un' occupazione ammontavano a 43.000 unità (tasso pari all'8%). Rispetto al 2013, l'anno scorso il tasso di disoccupazione in regione è sceso solo a Trieste (-0,2%). Per contro, a Pordenone è salito dello 0,3, a Udine dello 0,4 e a Gorizia dello 0,7