BOSCAIOLO PERDE LA VITA PRECIPITANDO NEL MAÈ
12/04/2015
Mentre faceva legna nel bosco in prossimità della sua casera, situata in località Rudele sotto la strada statale che da Igne porta a Forno di Zoldo, un uomo è stato sbalzato dalla motocarriola con sui si stava muovendo sul ripido versante ed è finito 60 metri più sotto sul greto del torrente Maè. L'allarme al 118 è arrivato alle 16.10, lanciato dalla moglie, dopo aver visto il mezzo rovesciato sopra il dirupo. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, dopo una ricognizione, ha imbarcato in due rotazioni quattro soccorritori della Stazione di Longarone al Campo sportivo di Igne, per sbarcarli il più vicino possibile, mentre un'altra squadra arrivata in macchina nei pressi della casera, e scesa con le corde doppie fino a un sentiero, si è avvicinata a piedi. Una volta raggiunto, il corpo senza vita di M.B., 80 anni, di Longarone (BL), è stato imbarellato e portato sulla sponda opposta del torrente, per essere quindi trasportato a spalla dai soccorritori per circa 150 metri di dislivello sulla strada vecchia ed essere affidato al carro funebre.