BIBIONE, FRANCESI DENUNCIATI PER ARNESI DA SCASSO

Lotta ai furti, 2 giovani francesi denunciati dalla Polizia Locale di San Michele-Bibione. In un periodo in cui i furti nelle abitazioni stanno aumentando nel Veneto orientale in modo esponenziale, il controllo del territorio diventa indispensabile come atto di prevenzione. Nella rete dei controlli della polizia locale sono incappati due giovani francesi di 29 e 31 anni trovati girare a Bibione con fare sospetto, in zone ove vi sono solo case usate d’estate. La pattuglia non ha atteso che si dileguassero ma ha proceduto subito alla perquisizione sia dell’auto che delle persone: oltre ad una modica quantità di stupefacente denominato “Speed”, risultato essere un miscugli odi anfetamine e oppiacei, gli agenti hanno rinvenuto addosso ai due 2 coltelli a serramanico di 20 cm e sotto i sedili un falcetto ed una accetta. I due francesi agli agenti hanno tentato di giustificare in vari modi la detenzione dei coltelli ma con scuse poco plausibili. Per questo sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per la detenzione di armi da taglio senza giustificato motivo e per la detenzione di droga. “Spesso i coltelli a serramanico e altri oggetti pesanti come l’accetta – spiega il comandante della polizia locale, Andrea Gallo – vengono usati per forzare porte o per rompere vetri sia di auto che finestre. L’attenzione contro i furti è al massimo livello, considerato soprattutto che in molti paesi della nostra zona si stanno moltiplicando, destando il comprensibile allarme della cittadinanza”. Per questo, conferma il dirigente Gallo, i servizi notturni fino all’una mezza di notte verranno prossimamente ulteriormente potenziati anche con personale in borghese.