Una bora leggera ha avviato, questa mattina, le regate collegate alla 46/a edizione della Barcolana. I primi a scendere in acqua sono stati i windsurfers e i kiters di Barcolana FUN, che alle sette hanno conquistato il Molo Audace e il Bacino San Giusto. Non ha gareggiato, ma nella Barcolana Fun ha avuto il suo ruolo anche la Polizia Municipale che con telelaser ha misurato la velocità dei partecipanti. Il poco vento (mai superiore ai 15 nodi) ha fissato la massima velocità raggiunta sui 43 km/h, circa 23 nodi, nello passaggio tra due boe davanti al Molo Audace e il Molo Bersaglieri, a 170 metri dalla riva. Il più veloce del Golfo, con i 15 nodi di Bora disponibili, è stato il triestino Mauro Bruni. A seguire, 250 ragazzi tra gli 8 e i 15, anni hanno partecipato alla prima giornata di Barcolana Young, sostenuta da Fondazione CRTrieste, Unicredit e Provincia di Trieste: tornata di fronte a piazza Unità d'Italia, con base logistica sul Molo IV e Bora fino a 20 nodi. I più grandi Juniores hanno regatato, in batterie, su tre prove; i Cadetti hanno disputato una prova nel pomeriggio, quando il vento è diminuito di intensità. Intanto, a poco più di una settimana dalla Barcolana, gli organizzatori segnalano un trend di iscrizioni nettamente positivo rispetto agli ultimi anni: oggi alle 18 erano 760 gli armatori che avevano perfezionato l'iscrizione, la metà proveniente da fuori Trieste. "Questo dato - ha commentato il presidente della Svbg, Mitja Gialuz - è interessante e positivo, testimonia come la Barcolana sia un evento sempre più attrattivo, in grado di favorire l'incoming turistico, oltre che in grado di attivare tutta la città". Per i kiters, invece, due ore di evoluzioni nel Bacino San Giusto: venti scatenati atleti, capitanati dai capoverdiani Matchu Lopes Almeida, Airton Cozzolino e Elvis Nunes Almeida, hanno sfidato le difficilissime raffiche di Bora, aprendo di la festa della regata. Stasera si continua con il wakeboard in Ponterosso. Barcolana FUN ha anche il compito di ricordare un appassionato di vela "energy", il triestino Michele Apollonio. A terra, invece, il maestro d'ascia Mario Mallardi ha presentato il progetto "Come Nasce Una Barca": da oggi a sabato 11 ottobre una piccola barca a vela della tradizione marinara adriatica verrà assemblata al Salotto.Vienna, tutti potranno seguire le fasi di lavorazione