ARRESTATO IL CAPO DEI PASSEUR

I Carabinieri di Tarvisio (Udine) hanno arrestato ieri pomeriggio in provincia di Brescia un cittadino pachistano di 31 anni, J.Z., regolarmente residente in un paesino dell'hinterland lombardo. Contro l'uomo era stata emessa un'ordinanza di custodia cautelare in carcere dal gip del tribunale di Udine, Emanuele Lazzaro, per le ipotesi di reato di favoreggiamento pluriaggravato dell'immigrazione clandestina. L'ordinanza è stata emessa a seguito delle indagini sul traffico di esseri umani che i militari dell'Arma stanno conducendo sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Udine. L'uomo è accusato di aver svolto funzioni di staffetta in occasione del rintraccio di 10 cittadini afghani avvenuto a Tarvisio lo scorso 30 aprile. In quell'occasione i Carabinieri avevano arrestato in flagranza un passeur romeno che aveva scaricato i profughi lungo l'autostrada e che aveva cercato di eludere i controlli proprio favorito dalla staffetta che procedeva in avanscoperta. Gli elementi raccolti nella fase dell'arresto e il successivo sviluppo dell'attività d'indagine, a cui hanno collaborato anche i Carabinieri di Brescia, hanno portato i militari dell'Arma di Tarvisio all'individuazione del pakistano, con già condanne pregresse, considerato un vero e proprio professionista del traffico di esseri umani