ARCYGAY: ESPOSTO CONTRO L'ANNULLAMENTO DELLA TRASCRIZIONE DELLE UNIONI

Un esposto di Rete Lenford, l'avvocatura per i Diritti Lgbti, è stato depositato in Procura a Udine oggi contro l'annullamento della trascrizione nel registro di stato civile di un matrimonio omosessuale contratto all'estero, avvenuto ieri nel capoluogo friulano da parte del commissario ad acta inviato in Comune dalla Prefettura. Il ricorso alla magistratura è stato reso noto da Giacomo Deperu, presidente di Arcigay Friuli "Nuovi Passi" Udine e Pordenone. "Con questo esposto - ha spiegato Deperu all'ANSA - si chiede al Pubblico Ministero udinese di verificare se negli atti compiuti dalla prefettura vi siano estremi di reato. Siamo colpiti da un'azione così forte e a nostro avviso sproporzionata, ma da tempo sosteniamo che non fosse nelle prerogative del Prefetto intervenire d'imperio a annullare la trascrizione effettuata dal sindaco di Udine Furio Honsell. Per questo confidiamo che con questo esposto si possa fare finalmente chiarezza su quanto avvenuto a Udine". Il presidente di Arcigay Friuli ha poi riferito che le ipotesi di reato che l'esposto chiede di verificare alla Procura udinese sono falso in atto pubblico compiuto da ufficiale e falsità materiale commessa da pubblico ufficiale in atto pubblico. "Secondo i legali - ha continuato Deperu -, il Massimario per l'Ufficiale di Stato Civile adottato proprio dal Ministero dell'Interno afferma esplicitamente che in materia la competenza a intervenire sui registri è esclusivamente in capo all'autorità giudiziaria, in quanto la legge conferisce potere unicamente al Tribunale di modificare le annotazioni. Per questo nell'esposto si contesta anche l'articolo 347 - ha concluso - che parla di usurpazione di funzioni pubbliche e, in via sussidiaria, l'abuso d'ufficio".