Riapre al pubblico il Sepolcreto di Aquileia, dopo la fine della prima fase dei lavori di manutenzione straordinaria finalizzati a rendere l'area, di competenza della Fondazione, accessibile e fruibile, abbattendo in parte le barriere architettoniche. Alla sommità del vialetto di ingresso al sito è stato ricavato un affaccio panoramico, che permetterà anche a chi finora non poteva raggiungere l'area per la presenza dei gradini, una visione d'insieme sui monumenti. Ulteriori lavori hanno riguardato il consolidamento delle scarpate attraverso la realizzazione di un muro di sostegno in pietra, e il potenziamento del sistema di drenaggio per lo smaltimento delle acque. Sarà inoltre ricavata un'area attrezzata di sosta, in accordo con gli interventi in via di completamento negli altri siti. Il Sepolcreto, che costituisce l'unico tratto di necropoli romana oggi visitabile ad Aquileia e si caratterizza per la presenza di cinque recinti funerari, sarà aperto al pubblico anche durante i lavori di pulizia e restauro dei monumenti, che costituiscono la seconda fase dell'intervento. Relativamente alla valorizzazione del fondo Cossar, è stato consegnato il progetto esecutivo del primo lotto, ed entro l'estate verrà pubblicato il bando di gara per i lavori di riqualificazione dell'area. A maggio l'Università di Padova completerà le indagini sull'area, in particolare tra le strutture del forno da pane e nella zona in cui sarà ricollocato il mosaico del Buon pastore.