ANCORA ARESTI A JESOLO PER I FURTI

Offensiva contro i furti in appartamento la Polizia Locale ferma due pregiudicati in una macchina sospetta e sequestra una serie di arnesi da scasso pronti per essere usati per qualche colpo. Inizia ad ottenere i suoi frutti l’attività di pattugliamento che gli agenti della Municipale stanno mettendo in campo per contrastare l’aumento di furti e reati contro il patrimonio registrato nelle ultime settimane a Jesolo. Una pattuglia ieri ha notato una Toyota Corolla sospetta e più volte segnalata nell’area di via Goldoni che sostava senza motivo con due persone a bordo. Al controllo dei documenti è emerso che si trattava di un soggetto marocchino di 34 anni in possesso di una richiesta di asilo politico ma uscito da un CIE proprio qualche giorno fa e di un cittadino di origini svizzere 31enne ma residente in provincia di Chieti entrambi con una sfilza di precedenti per furto, porto d’armi abusivo, truffa, oltre ad una collezione di fogli di via raccolti dal Comune di Cavallino e da un comune della provincia di Torino. Non è tutto: a carico del marocchino dopo una verifica della centrale operativa della Polizia Locale emergeva anche un avviso orale del questore di Venezia datato 28 agosto 2014 al quale si aggiungeva il divieto di utilizzo di qualsiasi apparato radiotrasmittente.