ALBO GESTORI AMBIENTALI
05/06/2015
L'Albo gestori ambientali è un fiore all'occhiello dell'amministrazione ambientale. L'obiettivo del ministero è ridurre la complicazione dei procedimenti garantendo legalità e trasparenza. C'è una normativa articolata, ora servono i decreti attuativi che completeranno le norme primarie. Lo ha sottolineato Mariano Grillo, direttore generale rifiuti e inquinamento del ministero Ambiente intervenendo alla Assemblea Generale Albo nazionale gestori ambientali, al Teatro Verdi per fare il punto sull'attuazione del decreto ministeriale 3 giugno 2014, n.120 che ha riorganizzato l'Albo e il settore e che ha per obiettivi "Semplificazione, trasparenza e legalità", alla quale hanno partecipato 130 tra delegati da tutta Italia. Eugenio Onori, presidente Albo nazionale gestori ambientali, ha rilevato che all'Albo sono iscritte 169.500 imprese ed enti, di cui 120.000 per il trasporto rifiuti della propria attività, e 2.600 per la bonifica dell'amianto. "L'istituzione dell'Albo ha conseguito l'obiettivo di razionalizzare e snellire le procedure di autorizzazione per il trasporto di rifiuti - ha detto - il previgente sistema era fonte di complicanze e comportava gravosi oneri per le imprese