ADDIO RAPOTEZ, I COMPAGNI PIANGONO
23/02/2015
I segretari provinciali del Partito Democratico e dei Giovani Democratici di Udine, Massimiliano Pozzo e Rudi Buset, "salutano commossi" Luciano Rapotez, partigiano vicepresidente dell'Anpi Udinese, spentosi nella notte a 94 anni. "Ricordiamo, in particolare - affermano, in una nota congiunta - il suo impegno personale per includere nel Codice Penale italiano la previsione e la sanzione del reato di tortura. Con il suo impegno, sempre in prima linea, ha avvicinato in questi anni diversi giovani all'associazione nazionale credendo sempre nelle nuove generazioni e nella loro capacità di costruire un futuro positivo, passando di fatto il testimone a chi non ha vissuto sulla propria pelle gli anni della Resistenza, ma può portarne avanti i ricordi tenendo fede ai principi che sono stati alla base della lotta partigiana". Per l'on. Serena Pellegrino (Sel) "la testimonianza determinata e caparbia di Luciano Rapotez non si esaurisce con la sua scomparsa. Anzi, averlo avuto con noi, nella Repubblica italiana, per 70 anni, rende ineludibile la nostra responsabilità di eredi di un patrimonio inestimabile. La Democrazia è uno dei lasciti monolitici di Rapotez alle generazioni future di questo Paese, non facciamocela demolire poco a poco".