Accordo nei servizi di formazione tra Unindustria Treviso e Pordenone, che porterà alla creazione di un'unica società in comune, denominata "Unindustria Servizi & Formazione Treviso-Pordenone" e presieduta da Sabrina Carraro. L'intesa è stata presentata oggi a Pordenone, alla presenza dei presidenti delle due associazioni, Maria Cristina Piovesana e Michelangelo Agrusti, dei rispettivi Direttori generali, Giuseppe Milan e Paolo Candotti, del Direttore di Unindustria Servizi e Formazione Giuseppe Antonello e del Presidente di Assoservizi, Andrea Moro. La nuova società è l'esito dell'alleanza tra Unis&F Treviso e Assoservizi di Pordenone, e consentirà di offrire servizi e competenze alle circa 3.000 imprese associate nei due territori. "Rapporti fecondi e importanti" che contraddistinguono il legame di Unindustria Pordenone con i colleghi di Treviso "con i quali abbiamo sempre riscontrato molteplici affinità". Lo ha affermato il presidente degli industriali pordenonesi, Michelangelo Agrusti, durante la conferenza stampa di presentazione di Unindustria Servizi & Formazione Treviso Pordenone. Agrusti ha ribadito la "necessità di una rete di respiro triveneto, convergenza secondo noi necessaria per garantire un peso specifico diverso a un territorio, il Nord Est, che ha bisogno di una Confindustria realmente solidale". Anche per questo, ha invitato il collega di Udine, Matteo Tonon, a "valutare la bontà di questa operazione dentro una logica di coesione più vasta". Per Maria Cristina Piovesana, Presidente di Unindustria Treviso, "non si può chiedere alle imprese di aprirsi all'esterno prima ancora di aver attuato questo processo in Confindustria, cosa che faremo mettendoci tutto l'impegno necessario, forti anche delle positive esperienze in corso con Padova e Vicenza. Il nostro obiettivo sono le imprese e spenderemo tutte le energie necessarie, come presidenti e strutture - ha concluso - affinché il tessuto manifatturiero del Nord Est continui a crescere".