500 PERSONE SI SONO RIVOLTI ALLA CARITAS DI ROVIGO

Nel corso del 2013 sono stati 523 le persone che si sono rivolte ai Centri d'ascolto attivati dalla Caritas diocesana di Gorizia. Lo evidenziano i dati forniti dal Centro comunicazioni sociali della Diocesi isontina. Il 52% dei richiedenti è italiano, con una leggera prevalenza di uomini (51%). Al centro d'ascolto di Gorizia si sono rivolte 425 persone, in maggioranza uomini (sette su dieci) e italiani, 216 contro i 208 stranieri. La solitudine rimane il dato che caratterizza le storie di vita che sono state ascoltate dagli operatori e dai volontari del cda isontino. Ogni 2 donne italiane, una vive sola con figli a carico e ogni 2 uomini italiani, uno vive solo. Tra i migranti la solitudine è data dall'assenza delle reti di protezione della famiglia di origine. Permane la grossa difficoltà di ricollocamento lavorativo per le persone over 40 espulse dal mercato del lavoro: la classe di età più frequente tra i cittadini italiani rivoltisi al cda goriziano è tra i 41 e i 60 anni, pari al 58%. Nel corso dell'anno 2013 l'80% delle persone rivoltesi al centro di Gorizia aveva problemi economici.