Pompieri e tecnici dell’Anas hanno pulito la sede stradale e liberato le abitazioni dal fango. I vigili del fuoco hanno lavorato anche per liberare la linea ferroviaria Vittorio Veneto Calalzo per la caduta di alberi sui binari ferroviari. Gli altri interventi riguardano le coperture dei tetti provvisori rimossi dal forte vento e prosciugamenti.
Circa 30 gli interventi richiesti, quasi tutti nella zona colpita dal nubifragio di domenica scorsa.
Nel veneziano centinaia le chiamate alla sala operativa per la rimozione di pali e alberi pericolanti.
Circa 30 le chiamate trasformate in interventi: nei comuni di Venezia-Mestre, Cavarzere, Portogruaro San Donà, Noale, Caorle. A Padova si contano invece circa 20 interventi tra quelli già risolti e da evadere per rimozione alberi e rami dalla sede stradale, pali, cornicioni e camini pericolanti.
Interessati i comuni di: Padova, Abano, Maserà, Mestrino, Megliadino san Fidenzio, Tribano, San Pietro in Gu, Bovolenta Vicenza effettuati 9 interventi interventi per piante su sedi stradali a Bolzano Vicentino, Vicenza, Grisignano, Noventa Vicentina, Villaga, Lugo, Gambellara, Grancona.