Il mese scorso due di loro si sono presentati alla ditta Tecnomac S.r.l. di Fontanafredda e, acquisita la fiducia del titolare pagando subito una caparra di 500 euro, hanno noleggiato e caricato su un furgone materiali edili per un valore di oltre 10mila euro.
Pochi giorni dopo alla stessa ditta si è presentato un terzo individuo che con medesime modalità e pagando subito 100 euro di caparra, ha noleggiato attrezzatura identica del valore di 10.000 euro, caricandola su camioncino munito di piccola gru.
Poi i tre sono scomparsi e l'imprenditore ha presentato denuncia ai militari dell’Arma che, coordinati dalla Procura di Pordenone, li hanno individuati con la collaborazione dei colleghi di San Biagio di Callalta e Maserada sul Piave.
Lunedì mattina sono scattate le perquisizioni. I militari hanno anche rinvenuto parte dei beni, per un valore complessivo di circa 8.000 euro.
Alcune attrezzature erano già state riverniciate con colori differenti dall'originale e modificate nei numeri di matricola per renderne difficoltosa l'individuazione, pronte per la rivendita a ricettatori o mercati dell'Est Europa.