Due giovani marocchini, di anni 18 e 19, uno residente a Sernaglia della Battaglia e l'altro a Moriago della Battaglia, sono stati arrestati nelle scorse ore a Jesolo dopo esser stati sorpresi a rubare alcune bottiglie di liquore dal supermercato Famila situato nel complesso commerciale di via Marcato Monsignor Giovanni. A chiamare il 112 è stata la guardia giurata, di sesso femminile, accortasi del furto.
All'arrivo dei militari uno dei due ragazzi era già stato bloccato mentre il secondo, approfittando della ressa, era riuscito a fuggire con una parte di refurtiva. Grazie ai dettagli di riconoscimento i carabinieri sono riusciti a bloccare il 19enne nel parcheggio della struttura: alla vista delle forze dell'ordine il soggetto è andato letteralmente in escandescenze, rifiutando l'arresto e strappando la camicia di ordinanza ad un carabiniere durante una breve colluttazione.
Alla fine è finito in manette assieme al suo complice. A carico degli arrestati risultano innumerevoli precedenti e pendenze penali relativi a reati contro il patrimonio: i due, in precedenza, avevano anche opposto violenza nei confronti della guardia giurata, torcendole un polso e provocandole lesioni guaribili in 10 giorni.
In manette per il reato di rapina, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali, il magistrato di turno ha disposto la traduzione dei due presso le proprie residenze di domicilio, in attesa della successiva convalida. Entrambi gli arrestati sono stati rinviati a giudizio e rimessi in libertà in attesa del successivo processo. I Carabinieri hanno subito avanzato richiesta al Questore di Venezia della misura del Foglio di Via dal comune di Jesolo.