I colpi sono stati messi a segno a Guarda Veneta, nel rodigino, a Grisignano di Zocco nel vicentino, a Santa Giustina in Colle, nel padovano e infine a Campolongo Maggiore, nella Città Metropolitana di Venezia.
Proprio qui i malviventi sarebbero riusciti ad impossessarsi del denaro. Ad essere presa di mira è stata la filiale della Cassa di Risparmio di Venezia, in via Ettore Majorana 1, la cui cassa continua è stata fatta esplodere grazie alla classica marmotta inserita nella bocchetta da dove fuoriescono i contanti.
Sul posto l'intervento dei carabinieri della compagnia di Chioggia e del Nucleo investigativo di Venezia. La caccia ai malviventi è partita anche grazie all'ausilio delle telecamere di videosorveglianza.