VOLEVANO FAR ESPLODERE IL BANCOMAT: TRE ARRESTI

Tre persone, tutte pregiudicate, sono state arrestate a Valvasone dai carabinieri di Sacile per furto aggravato in concorso, tentato furto aggravato e porto e detenzione di ordigni esplosivi. I tre sono stati bloccati dai militari dell'Arma subito dopo aver tentato di scassinare con dell’esplosivo il bancomat della Friul Ovest banca di Zoppola, fuggendo dopo l'attivazione del sistema di allarme. Si tratta di Federico Furlan, 41enne originario di Oderzo e residente a Valvasone, operaio, già sottoposto per altra causa alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, John Paul Pallaoro, operaio 45enne originario di Levico Terme e residente a Conegliano, Andrea Viganò, 36enne originario di Seregno e residente a Meda. I carabinieri del Radiomobile di Sacile, coordinati dal capitano Michele Grigoletto e dal luogotenente Massimo Zuin, sono subito riusciti ad individuare e bloccare i banditi sulla loro auto, nei pressi dell’abitazione di Furlan a Valvasone, all'interno della quale hanno trovato un ordigno esplosivo a innesco elettrico di fabbricazione artigianale, polvere nera pronta per la fabbricazione di altri ordigni, arnesi da scasso, un passamontagna e una maschera. Le indagini, supportate dai filmati del sistemi di videosorveglianza, hanno inoltre permesso di accertare che i tre avevano agito usando anche una Y10 rubata a Pordenone poche ore prima e abbandonata subito dopo ad Orcenico di Zoppola, oltre a targhe rubate da un’auto a Cordenons.