Continua l’attività di vigilanza e contrasto, da parte dei Carabinieri del Nucleo Natanti di Venezia, alla pesca abusiva effettuata in ambito lagunare. Significativi risultati in tal senso sono stati ottenuti dai militari impiegati che hanno consentito di segnalare all’Autorità Giudiziaria tre pescatori professionisti, con precedenti specifici, rei d’aver svolto tale attività abusivamente o sprovvisti di regolare autorizzazione provinciale nelle aree di libera raccolta ed in orario non consentito, danneggiando il fondale marino. Nel corso dei controlli i militari impegnati hanno inoltre contestato ad un quarto pescatore abusivo non residente a Venezia, non professionista, l’inottemperanza al divieto di fare ritorno nel Comune di Venezia nonché l’illecita detenzione di una considerevole quantità di “molluschi bivalvi”, privo della relativa documentazione sanitaria. Il prodotto ittico sequestrato e successivamente riversato in mare poiché allo stato vitale, ammonta a circa un centinaio di chili solo nell’ultima settimana.