VENETO: CONTRIBUTI REGIONALI PER FUSIONE DEI COMUNI

Con due distinti provvedimenti la giunta veneta, su proposta del vicepresidente Gianluca Forcolin, ha approvato sia i criteri e le modalità per l’assegnazione e l’erogazione di contributi regionali per la fusione di comuni, la costituzione, l’avvio e l’ampliamento dell’esercizio associato di funzioni fondamentali nella forma dell’Unione di Comuni, dell’Unione montana e della Convenzione tra Comuni, sia i criteri e le modalità per il riparto delle risorse statali “regionalizzate” a sostegno dell’associazionismo comunale per l’anno 2016 nelle spese di gestione e di funzionamento per l'esercizio associato di una pluralità di funzioni e servizi. Su entrambi i provvedimenti sarà acquisito ora il parere della competente commissione consiliare. Nei provvedimenti sono indicati quali sono i soggetti destinatari del contributo, i requisiti per ottenerlo, i criteri di attribuzione (tra cui l’entità demografica, il numero dei comuni e quello delle funzioni esercitate), le modalità di calcolo. Il contributo statale “regionalizzato” per l’anno 2016 andrà richiesto alla Regione entro l’8 agosto, mentre per il contributo regionale per la fusione di comuni, la costituzione, l’avvio e l’ampliamento dell’esercizio associato di funzioni fondamentali nella forma dell’Unione di Comuni, dell’Unione montana e della Convenzione tra Comuni la richiesta andrà presentata entro il 3 ottobre.