E' deceduta nel giorno di ferragosto Eleonora Molaro, studentessa allo Ial, a soli diciotto anni, mentre si trovava a casa di un amico trentacinquenne, a Rive d’Arcano (Udine). E nemmeno gli i sanitari del 118, intervenuti su richiesta dell’uomo, sono riusciti a salvarla. Secondo i primi accertamenti, il decesso della giovane udinese sarebbe avvenuto per cause naturali, in quanto sul corpo della giovane non c’è alcun segno e nell’abitazione i carabinieri non hanno trovato nulla che possa far ipotizzare qualcosa di diverso da un malore improvviso. Ma cosa possa averlo provocato ancora non si sa. Ecco perché il magistrato di turno, dopo essere stato informato dell’accaduto dai militari della stazione di Fagagna, ha disposto l’autopsia. L’incarico di effettuare tale esame sarà affidato nella giornata di domani a un medico legale. Allo stesso professionista, con tutta probabilità, il sostituto procuratore Viviana Del Tedesco richiederà anche l’analisi degli esami tossicologici, per capire se l’adolescente nelle ore precedenti al decesso abbia assunto qualcosa che le ha fatto male. Gli investigatori per tutta la giornata di sabato - sul posto, a Rive d’Arcano in via della Stazione, è giunta in supporto pure una pattuglia dal comando di Codroipo - hanno cercato di capire come Eleonora abbia trascorso la giornata di venerdì 14 agosto e le sue ultime ore la mattina di Ferragosto.