Scomparso da circa un mese, il corpo senza vita di Flavio Soldan è stato trovato ieri pomeriggio nella zona della centrale idroelettrica di San Quirino dove, tra l’altro, il 10 febbraio scorso il 60enne pensionato aveva lasciato la propria autovettura prima di sparire nel nulla. Sul luogo del ritrovamento hanno operato carabinieri, polizia e vigili del fuoco del nucleo Speleo alpino fluviale. L'allarme è scattato dopo le 13.30 dopo che una salma era stata vista in prossimità della griglia di contenimento del canale Rinaldi. Le ricerche di Soldan erano scattate l’11 febbraio. Era stato scandagliato in particolare il corso del canale artificiale a valle delle centrali dell'Enel. Le ricerche si erano protratte senza sosta per giorni ed erano riprese anche nella settimana successiva alla scomparsa. Di Soldan, la cui morte è avvenuta per cause non imputabili a terzi, però, non era stata trovata traccia. Si erano susseguiti ulteriori sopralluoghi e le ricerche avevano poi coinvolto anche volontari e persino un ultraleggero dell’Aereoclub Comina. Ieri pomeriggio la macabra scoperta che getta nello sconforto quanti, con flebili speranze, erano convinti ancora di poterlo ritrovare vivo.