TENTATO OMICIDIO A CERVIGNANO, UN FERMO

Avrebbe ammesso le proprie responsabilità, nel lungo interrogatorio reso ieri pomeriggio davanti al pm Luca Olivotto, il presunto autore della coltellata che ieri mattina a Cervignano (Udine) ha ferito gravemente a una gamba un uomo di 58 anni, N.F., di Terzo di Aquileia. Nei confronti del compaesano di 25 anni, M.L., già noto alle forze dell'ordine per questioni di stupefacenti e arrestato per tentato omicidio, sembrano esclusi sia l'ipotesi di un agguato teso alla vittima, sia quella di una legittima difesa. Il fatto sembra sia avvenuto al culmine di una lite scoppiata per futili motivi. La Procura è però al lavoro per cercare riscontri alle dichiarazioni dell'indagato e fare chiarezza sulle modalità del fatto e su aspetti di dettaglio. Motivo per cui i Carabinieri del nucleo operativo di Palmanova e della stazione di Cervignano, che indagano insieme ai colleghi del nucleo investigativo di Udine, stanno risentendo alcuni testimoni e acquisendo le immagini delle telecamere. Continuano nel frattempo le ricerche del coltello nella zona del fiume Ausa anche sulla base di alcune indicazioni fornite dall'arrestato. La ragazza accompagnata in caserma con lui, 24 anni, di Terzo, incensurata, è stata rilasciata. Il suo nome è stato però iscritto nel registro degli indagati per le ipotesi di lesioni e omissione di soccorso. La vittima, sottoposta ieri pomeriggio a un lungo e delicato intervento chirurgico, non è ancora formalmente fuori pericolo, ma le sue condizioni sembrano in via di miglioramento.