STRAGI DI PARIGI, VALERIA UCCISA DALLA FOLLIA ISLAMISTA VIGLIACCA

Il fidanzato di Valeria: «I primi colpi sembravano effetti speciali» «Mio figlio è sotto choc, non ricorda nulla». I familiari di Andrea Ravagnani scossi dopo averlo sentito al telefono Valeria Solesin ha 28 anni, è veneziana e sta facendo un dottorato in sociologia alla Sorbona a Parigi e nella sera di venerdì 13 era alla nota sala Bataclan di concerti nell'XI arrondissement, non lontano dalla sede di Charlie Hebdo, uno dei luoghi dell'attentato. Da venerdì notte non si avevano più notizie di lei. Secondo quanto si è appreso si trovava al concerto con il suo fidanzato, i due sono scappati mai poi si sono divisi, e il suo ragazzo non è più riuscito a rintracciarla. Il nome della ragazza non risultava fino a sabato nell'elenco delle vittime, ma nessuno l'aveva più sentita. La famiglia è sempre rimasta in contatto con la Farnesina per avere informazioni. La ragazza era andata al concerto con il suo fidanzato, Andrea Ravagnan, la sorella di lui (entrambi di Dro, Trento) e il fidanzato. In tarda serata una zia del suo fidanzato, che è trentino, ha detto che Andrea ha riferito alla famiglia di Valeria che la ragazza sarebbe morta. "Non abbiamo notizie di Valeria, sappiamo che non nella lista dei deceduti, un piccolo conforto. Speriamo sia tra i feriti, ma la Farnesina ci dice che gli ospedali parigini sono 'blindati' ed difficile accedere alle informazioni". Lo aveva detto all'ANSA Luciana Milani, mamma di Valeria Solesin, dispersa negli attentati di Parigi: purtroppo domenica mattina anche l'ultimo lumicino di speranza si è spento.