Vecchie ruggini tra connazionali. Sarebbe questo il movente che ha spinto ieri pomeriggio, in via Piave a Pordenone, sei albanesi, ora ricercati dalla Polizia di stato della Questura, che, armati di torce dal manico lungo, hanno picchiato due connazionali: un 25enne, che lavora come buttafuori alla discoteca Bamboo di Pordenone, e un suo amico di 29 anni. Il pestaggio è avvenuto sotto gli occhi di una guardia giurata, che ha subito telefonato al 113. In base a una prima ricostruzione, potrebbe trattarsi di una spedizione punitiva orchestrata da alcuni albanesi dopo una lite avvenuta durante la notte tra ieri e sabato alla discoteca Bamboo. Un alterco che sarebbe stato placato proprio dal giovane buttafuori. Una pattuglia delle volanti era intervenuta nel locale in via Fornace. Era stata segnalato un diverbio, ma quando la polizia è arrivata la persona si era già allontanata. Ieri pomeriggio il 25enne buttafuori era a casa con un amico quando ha ricevuto una telefonata da un connazionale, presumibilmente coinvolto nello screzio di poche ore prima. L’interlocutore al telefono lo ha invitato a scendere in strada per chiarire la questione. Si trattava, però, di un tranello per farlo uscire. Il giovane buttafuori era ancora al cellulare, davanti alla sua abitazione, quando un furgone bianco ha parcheggiato in via Piave. Sono scesi sei connazionali, armati di torce a manico lungo, cogliendo di sorpresa i due amici che sono stati picchiati selvaggiamente. Ora entrambi si trovano ricoverati all’ospedale Santa Maria degli Angeli.