RUBAVA I FARMACI IN CASA DI RIPOSO A MIRANO
I Carabinieri della Stazione di Mirano hanno denunciato una cittadina di origini rumene B.D.C. 40enne, residente da tempo in Italia ed in servizio come operatrice socio-sanitaria presso la locale casa di riposo “Mariutto”, per furto aggravato di medicinali di proprietà del Servizio Sanitario Nazionale, poiché destinati all’esclusivo uso interno di ospedali e case di cura. Ai Carabinieri erano giunte nel corso delle settimane precedenti numerose segnalazioni circa la sparizione di intere confezioni di farmaci comuni dalla casa di riposo per le esigenze di cura degli anziani forniti direttamente dalla farmacia ospedaliera del nosocomio di Mirano. I militari, grazie ad una serie di attività informative corroborate da riscontri ed accertamenti specifici, sono giunti a sospettare della donna che, proprio approfittando delle sue funzioni sanitarie, era in una posizione privilegiata e aveva facile accesso ai farmaci. I Carabinieri, autorizzati dall’a.g. a svolgere le perquisizioni sia presso la struttura sanitaria che a casa dell’infermiera hanno trovato pieno riscontro ai sospetti, rinvenendo nell’abitazione della donna 49 scatole di medicinali vari, tutti riportanti la scritta “ESCLUSIVO USO OSPEDALIERO” e quindi né commercializzabili, né detenibili al di fuori degli ambienti sanitari. Per la donna scattava quindi la denuncia per furto, con l’aggravante specifica prevista dal Codice, mentre tutte le confezioni venivano sequestrate. Sono ancora in corso ulteriori indagini per quantificare l’effettivo ammanco di medicinali e quantificare il danno per il servizio sanitario.