RUBANO AL LUNA PARK MA IL GIOSTRAIO-DETECTIVE LI INCASTRA

Travisati dai cappucci delle felpe che indossavano, avevano rubato al luna park di Sacile 60 euro in contanti e numerosi biglietti di ingresso plastificati per rivenderli o cederli a loro coetanei del luogo. I Carabinieri dell’aliquota radiomobile di Sacile hanno denunciato alla Procura della Repubblica per i minorenni di Trieste un gruppo di otto studenti residenti a Sacile (tutti di origini albanesi), di età compresa tra 15 e 16 anni, incensurati, responsabili di furto aggravato e ricettazione. Le indagini hanno dimostrato che durante la presenza delle giostre a Sacile nel parcheggio del “Pala Micheletto”, tra le 21.30 e le 22 del 24 marzo e tra le 14.45 e le 15 del giorno successivo, i giovani avevano forzato la saracinesca della cassa dell’attrazione “Nave dei pirati” gestita da un giostraio 39enne di Castelfranco Veneto. Il titolare della giostra, alcuni giorni dopo, aveva sorpreso un ragazzo all’atto di esibire uno dei biglietti rubati e contrassegnati per accedere alla giostra. Davanti ai carabinieri il minore aveva ammesso le proprie responsabilità tirando in ballo chi glielo aveva ceduto; a “cascata” sono emersi quindi tutti i nominativi degli appartenenti al gruppo di ladruncoli che, messi “alle strette”, hanno confessato. Sono stati recuperati una decina di biglietti di ingresso rubati, mentre il danno di circa 900 euro è stato risarcito dai rispettivi genitori.