PORDENONE: DISTRUTTO IL PUB METRÒ
07/02/2016
Tredici anni di lavoro e di sacrifici andati in fumo. Sono quelli che Sabrina Bassetto, 45 anni di Cordenons, aveva impiegato per vedere il ‘’suo’’ pub-birreria Metrò accontentare qualsiasi tipo di clientela: dai giovani agli adulti, dalle coppiette alle squadre di calcio. Quel locale di viale Venezia 63, che ieri è andato completamente distrutto da un incendio le cui cause sono al vaglio dei vigili del fuoco e dei carabinieri di Pordenone, che, insieme al marito Gabriel, Sabrina, nonostante la crisi economica, aveva sempre gestito con grande spirito imprenditoriale. Erano le 17.30 circa di ieri quando l’imprenditrice è stata avvertita che nel pub, dove avrebbe dovuto cominciare a lavorare un’ora dopo, era scattato l’allarme. All’inizio Bassetto non voleva darci più tanto peso poi, quando il marito l’ha invitata a verificare che cosa stesse succedendo, una volta imboccata la strada che da Cordenons (dove abita) porta a Pordenone ha visto fumo e fiamme alzarsi dal locale. Quando è arrivata al civico 63 di viale Venezia, c’erano già i vigili del fuoco che erano stati chiamati da alcuni vicini. Una decina di pompieri, sul posto con un carro bombola, autoscala e autobotte, una volta aperta la porta di ingresso hanno cominciato subito a domare le fiamme. Il rogo, in pochi minuti, aveva distrutto il locale: di quello che era il pub-birreria Metrò era rimasto poco e niente. Soltanto qualche tavolo, niente di più. Il fuoco ha distrutto praticamente tutto, a partire dalla cucina e il bancone. Sulle cause che hanno scatenato l’incendio, per ora, si fanno soltanto ipotesi. Nessuna pista è esclusa, anche non ci sarebbero al momento elementi che indichino il dolo. Potrebbe essersi trattato di un improvviso cortocircuito, partito dall’impianto elettrico. I danni, che sono coperti da assicurazione, al momento non si contano. Serviranno settimane, probabilmente mesi, per ricostruire tutto. Per questo il Metrò resterà chiuso a tempo indeterminato.