Come sostiene il Messaggero di oggi Festa dell’Immacolata con blocco del traffico. Le limitazioni antismog, per la giornata di oggi, sono state confermate e l’unica consolazione – dopo il tira e molla delle ultime settimane – è che potrebbe essere una delle ultime volte in cui si farà ricorso all’attuale piano d’azione, che ha dimostrato ormai tutti i suoi “limiti”. Mercoledì l’assessore all’Ambiente Nicola Conficoni, incontrerà i commercianti per avanzare la proposta di un piano con le stesse modalità di quello adottato a Udine. «La proposta è di adottare chiusure stagionali, dalle 16 alle 20 e da novembre e a marzo, per le automobili Euro 3 diesel e Euro 2 benzina. Il tutto con una deroga nel periodo delle feste natalizie, tra il 7 dicembre e metà gennaio». Il nuovo piano comprenderà dieci e non più tre Comuni (oggi oltre a Pordenone aderiscono Porcia e Cordenons), ma le limitazioni al traffico saranno adottate solo in città. «Gli altri Comuni – conferma Conficoni – sono disponibili ad adottare solamente le limitazioni che riguardano l’accensione del riscaldamento (concordate anche con gli amministratori di condominio. Per quanto riguarda la giornata di oggi – giornata di festa – è previsto il divieto di circolazione a tutti i veicoli nell’area centrale e nell’area estesa (il ring) della città. L’orario della limitazione è: dalle 9 alle 12.30 e dalle 14.30 alle ore 18. Sono esclusi dai provvedimenti di limitazione i veicoli a motore Euro 4 e successivi, a gas Gpl e metano e i veicoli con almeno 3 persone a bordo (ulteriori deroghe sono specificate nell’ordinanza sindacale). E’ inoltre vitato accendere fuochi all’aperto in tutto il territorio dei tre Comuni. «Si invita in ogni caso la cittadinanza ad un uso il più contenuto possibile dell’auto – si legge nella comunicazione del Comune – , ricordando che possono essere utilizzati i parcheggi scambiatori dell’ospedale (via Montereale), della Fiera (viale Treviso) e del Centro commerciale Meduna (viale Aquileia) serviti dal bus navetta della Linea Rossa da/verso il centro cittadino. Se le concentrazioni di polveri non rientreranno nei limiti, nella giornata di mercoledì 9 dicembre saranno in vigore i provvedimenti d'emergenza previsti dal Piano d'Azione Comunale, in particolare: divieto di circolazione nell'area centrale; circolazione consentita solo alle targhe dispari nell'area estesa; divieto di accensione fuochi». Quanto alla verifica dei valori, nella giornata di domenica – l’ultima di cui sono disponibili dati consolidati – il livello di polveri sottili è rimasto molto elevato: il picco di 93 microgrammi per metro cubo (il limite è 50) è stato raggiunto a Porcia, seguita da Sacile dove il livello giornaliero di smog è stato di 82 microgrammi per metro cubo. Il mezzo mobile dell’Arpa situato a Pordenone, invece ha raggiunto quota 69. Anche nella bassa pordenonese (Morsano e Brugnera, dove ci sono rilevatori ma non ci sono piani che prevedano azioni per ridurre le emissioni), i livelli sono stati superiori al limite di legge