Questo lo slogan del Progetto “ Safe Bike – 2 Ruote sicure “ ACI , nato nell’ambito del FIA Road Safety Grant Programme 2015 e che prende spunto da una riflessione sulle percentuali che emergono dalle statistiche ACI- ISTAT sull‘ incidentalità stradale. Negli ultimi anni infatti, si è registrato in Italia un aumento del numero di conducenti di biciclette sia morti che feriti. Il Progetto, in particolare, prevede la realizzazione di 5 eventi da svolgere in 5 città italiane di medie-piccole dimensioni, caratterizzate da un intenso uso della bicicletta negli spostamenti urbani (casa-lavoro, casa-scuola, tempo libero ) e dalla presenza significativa di piste ciclabili. Sulla base di tali caratteristiche, Pordenone è stata individuata come luogo ideale per realizzare tale iniziativa. E così l’Automobile Club Pordenone organizzerà l’evento, presso il Centro Commerciale Sintesi, nella giornata di sabato 31 ottobre, con orario dalle ore 15:00 alle ore 19.00; i bambini partecipanti, dopo aver ascoltato attentamente una lezione sulla sicurezza stradale tenuta dagli agenti della Polstrada sezione di Pordenone, passeranno dalla teoria alla pratica attraverso un percorso ciclabile, realizzato appositamente che simulerà l’ambiente urbano e situazioni critiche reali (con alcuni scenari di segnaletica verticale e orizzontale), che i partecipanti dovranno affrontare al fine di rispettare le regole e adottare comportamenti corretti e sicuri. Assistiti da istruttori di guida sicura di BM Sport&Drive i partecipanti avranno così modo di imparare i segnali base, sapersi comportare in situazioni particolari, prevenire e proteggersi quando si troveranno a circolare per le strade comuni. L’obiettivo è quello di informare ed educare i futuri utenti della strada, per tutelare – sottolinea il direttore ACI Giusy Aronica – le fasce più deboli: pedoni e ciclisti. Un ringraziamento particolare, per la collaborazione prestata, va alla Polizia di Stato di Pordenone, al Comune di Pordenone ed alla Fiab Pordenone - A ruota libera e a coloro che sostengono l’iniziativa. Ufficio stampa