PADOVA, MAXISEQUESTRO DI BENI: OPERA DELLA GDF

La Guardia di Finanza di Padova ha eseguito un provvedimento di sequestro emesso dal Tribunale di Padova, relativo a beni immobili, mobili e rapporti bancari per un valore di oltre 1.100.000 euro. In particolare sono stati posti sotto sequestro: due abitazioni, un capannone industriale, un terreno, due autovetture di grossa cilindrata, l’intero capitale sociale di una s.r.l. e sei conti correnti. L’aggressione patrimoniale ha tratto origine da articolate verifiche fiscali svolte dai militari della Tenenza di Piove di Sacco nei confronti di 9 aziende operanti nel settore dell’abbigliamento. Le ispezioni contabili e le indagini bancarie hanno permesso di individuare in due cittadini cinesi i beneficiari del complesso meccanismo di frode che, attuato mediante l’uso di fatture false, ha consentito di evadere complessivamente circa 5 milioni di euro tra Imposte Dirette e I.V.A.. Uno dei responsabili, poco dopo la conclusione delle verifiche fiscali, ha ceduto il proprio patrimonio immobiliare a favore di alcuni congiunti. Tale comportamento anomalo è stato immediatamente segnalato alla competente A.G. in quanto ritenuto finalizzato ad evitare le successive procedure di riscossione dell’ingente debito erariale. Nell’attività svolta oggi si è fatto ricorso al c.d. “sequestro per equivalente” che consente di aggredire beni e proprietà nella disponibilità di coloro che vengono indagati per reati fiscali.