Un uomo di 71 anni di origini francesi, Bernard Allain Monnet, residente da una quindicina d’anni al civico 20 di via Caboto, è rimasto intossicato ieri sera dal fumo e dal monossido di carbonio che si è sprigionato dal suo appartamento in seguito ad un principio di incendio. Erano le 19 quando l’anziano, che vive da solo, ha chiamato il 118. Era ancora cosciente. Sul posto, in pochi minuti, è arrivata un’ambulanza; il personale medico si è subito portato al primo piano della palazzina di via Caboto, ma non c’è stato verso di entrare: la porta d’ingresso era bloccata da alcuni oggetti a terra e l’uomo non rispondeva. Così è stato chiesto l’aiuto ai vigili del fuoco del comando provinciale di Pordenone che, dopo aver forzato la serratura, sono riusciti ad entrare in casa. L’aria era irrespirabile, in più il fumo rendeva difficile l’individuazione di Monnet che, quasi incosciente, era riverso a terra tra la cucina e il salottino. Sono stati i pompieri ad estrarlo dall’appartamento, per poi affidarlo al personale del 118. L’anziano, intossicato dal monossido, è stato trasportato prima all’ospedale di Pordenone per poi essere condotto al nosocomio di Trieste. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, Monnet, prima di cenare, si era acceso una sigaretta per poi assopirsi sul divano. Il mozzicone spento male, cadendo a terra, sarebbe entrato in contatto con della carta che ha cominciato a bruciare.