Intensificati i servizi disposti dalla Compagnia Carabinieri di Mestre, nell’ambito di un piano di interventi - coordinato a livello comprensorio di competenza - che proseguirà nei prossimi giorni per aumentare il livello di controllo preventivo nel territorio e contrastare le situazioni di illegalità. Le operazioni sono state incentrate principalmente nell’area urbana di Mestre e Marghera, con posti di controllo nelle zone più sensibili della terraferma veneziana e nei parchi e ne Comuni di Mira, Spinea e Mirano, Favaro-Marcon e nello scorzetano-noalese. I risultati dei servizi svolti con decine di pattuglie non sono mancati. I militari dell’Arma, nell’ambito del vasto dispositivo, coordinato per zone di intervento e fascia oraria, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria: - Due cittadini italiani, l’uomo Z.D. 44nne e la ragazza D.C.M. 32enne sorpresi all’interno di un appartamento di Spinea, dove i militari erano interventi a seguito di una segnalazione di accesa lite in corso, con ben 57 grammi di Hashish e 8 di Cocaina, insieme a bilancini, sacchetti e una discreta somma di denaro ritenuta il provento dello spaccio evidentemente fiorente che i due organizzavano in favore dei tossici locali; entrambi sono stati denunciati in stato di libertà per possesso ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, con il sequestro di quanto rinvenuto. - Un altro spacciatore L.M. classe 1977 è invece finito nella rete dei Carabinieri, colto in zona Malcontenta in piena flagranza di spaccio nei confronti di un tossicodipendente di Dolo al quale stava cedendo una dose di Cocaina, sequestrata con conseguente denuncia. - Un cittadino georgiano M.D. 35enne senza fissa dimora è stato invece individuato e denunciato a Mestre dai carabinieri perché trovato in possesso di numerosi arnesi da scasso e di vari pezzi di ricambio meccanici, indice preciso della sua attività di “saccheggio” ai danni di ditte e abitazioni; per lui è scattata l’accusa di riciclaggio e possesso di strumenti di effrazione; - Quattro i cittadini stranieri sia comunitari che extra identificati tra Mestre e Marghera e denunciati perché non in regola con le regole di soggiorno in Italia, cioè colpiti da decreto di allontanamento/divieto di dimora, ovvero già destinatari di Decreto di espulsione. Anche sul fronte della circolazione stradale non sono mancati i controlli, soprattutto per prevenire la guida in stato d’ebbrezza. Due le patenti ritirate ad altrettanti automobilisti, a loro volta denunciati per le ipotesi di natura penale previste dal Codice della Strada, per guida in stato di ebrezza. Sono stati segnalati inoltre alla Prefettura 7 persone quali assuntori di sostanza stupefacente, sorpresi con quantità minime di Cocaina e Marijuana.