MEMORIA. CORONA PER PALATUCCI.
E' stata deposta stamani, nella Casa circondariale di Trieste, una corona alla lapide che ricorda la prigionia di Giovanni Palatucci, ultimo Questore italiano di Fiume, "Giusto tra le Nazioni", Servo di Dio e Medaglia d'oro al Merito Civile. Nato in provincia di Avellino nel 1909, dopo la promulgazione delle leggi razziali del 1938, in servizio presso l'Ufficio Stranieri della Questura di Fiume, Palatucci salvò la vita a più di 5.000 ebrei, avviandoli a un campo di raccolta in provincia di Salerno dove era Vescovo uno zio, che li prese sotto la propria protezione. Il precipitare degli eventi dopo l'8 settembre 1943 fecero sì che Giovanni Palatucci rimanesse da solo a reggere la Questura di Fiume; un anno dopo fu arrestato dalla Gestapo e condannato a morte, ma la pena gli fu commutata nel carcere a vita. Trascorse due giorni nella struttura di Trieste e da lì fu tradotto nel campo di sterminio di Dachau, dove mori il 10 febbraio 1945, a 36 anni. Il Cappellano provinciale della Polizia di Stato, don Paolo Rakic, ha benedetto la lapide e la corona ricordando la figura di Palatucci. Alla cerimonia hanno preso parte il Viceprefetto Vicario Rinaldo Argentieri, il Vice Questore Vicario Paulo Gropuzzo, il Direttore del carcere Ottavio Casarano e altre autorità amministrative, militari e civili.