MALTRATTAVANO LE MOGLI: ALLONTANATI DA CASA
03/02/2016
Venivano maltrattate dai mariti, anche in presenza dei figli. Così i carabinieri di Sacile e di Fontanafredda hanno eseguito due provvedimenti di misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento alla parte offesa emessi dal G.I.P. del Tribunale di Pordenone. Sono state adottate dopo l’esito delle attività investigative dei militari i quali, acquisite le denunce e le segnalazioni dell’associazione “Voce donna” da parte di una 40enne rumena di Brugnera e di una 50enne domiciliata a Porcia, in entrambi i casi hanno accertato responsabilità da parte dei loro coniugi in maltrattamenti in famiglia commessi nel corso degli anni. Nel caso di Brugnera dal 2009 ad oggi, attraverso aggressioni fisiche, spesso in condizioni di ubriachezza abituale; nell’altro, invece, la donna aveva subito percosse tali da procurarle fratture giudicate guaribili con oltre 20 giorni di prognosi. Non solo: entrambe erano vittima di minacce, ingiurie, danneggiamento di suppellettili, perpetrati anche in presenza o nei confronti dei loro figli. A finire nei guai un 47enne e un 51enne, entrambi disoccupati, nei confronti dei quali il P.M. Monica Carraturo ha richiesto ed ottenuto la misura cautelare coercitiva dell’allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinarsi e di comunicare con le loro compagne di vita, regolamentando anche la visita ai figli.