Dopo aver accertato che si trattava della bici che le era stata sottratta qualche mese ha contattato la sala operativa della Polizia Locale che ha inviato sul posto una pattuglia. Gli agenti, ascoltata la donna e viste le fotografie sul cellulare della figlia che messe a confronto confermavano che si trattava dello stesso mezzo, hanno deciso di interrogare la "nuova" proprietaria, una donna slovacca di 34 anni, sulla provenienza del velocipede. Quest'ultima, rispondendo che si trattava di un regalo del suo compagno, non é però riuscita a spiegarne le provenienza, il costo e altri particolari che hanno convinto la pattuglia della Polizia Locale a sequestrare il mezzo. In realtá la bici, di colore bianco con adesivi azzurri e viola e con uno dei due manubri consumato, corrispondeva esattamente a quella della foto della figlia della donna derubata. Oltre al sequestro del mezzo, la Polizia Locale ha indagato per ricettazione anche la donna slovacca.