La Polizia Locale di Jesolo nel corso di un controllo per combattere il fenomeno del sovraffollamento abitativo ha scoperto un appartamento con all’interno 4 cittadini bengalesi che nascondeva anche 4mila oggetti, soprattutto occhiali, di origine contraffatta e circa 1400 etichette marchio “Ray-Ban” che si trovavano nascoste dentro il frigorifero. La pattuglia è entrata nell’appartamento che si trova in via Vanvitelli verso le 8 del mattino. Ad aprire un cittadino bengalese che divideva la casa assieme ad altri tre connazionali. Al controllo dei documenti i primi guai: uno dei quattro inquilini era sprovvisto di permesso di soggiorno. Controllando le condizioni sanitarie dell’appartamento la pattuglia della Polizia Locale ha poi notato alcuni espositori di occhiali che campeggiavano in una delle stanze e di sospetta natura contraffatta. Ad una perquisizione più approfondita, autorizzata dal pm di turno, gli agenti hanno poi scoperto che in realtà la casa in questione non veniva usata solo come dimora ma anche come deposito di merce contraffatta. Ma la sorpresa più grande, per gli agenti, è arrivata quando aperto il frigorifero: dentro una scatola erano conservate circa 1400 etichette con il marchio “RayBan”, con ogni probabilità pronte ad essere applicate agli occhiali che si trovavano sugli espositori. Altra merce, sempre di chiara natura contraffatta, è stata poi individuata in altri angoli della casa e in alcuni borsoni. Ad uno dei cittadini del Bangladesh sono stati sequestrati anche 580 euro, probabile frutto della vendita della merce avvenuta i giorni precedenti. Di tutto il materiale rinvenuto i 4 cittadini bengalesi non hanno saputo spiegare la presenza nell’appartamento e soprattutto la derivazione. Il blitz della Polizia Locale ha, in sintesi, portato alla denuncia di due persone in concorso per detenzione di materiale contraffatti, al sequestro di oltre quattromila oggetti, in prevalenza occhiali e circa 1.400 etichette di noti marchi contraffatti.