La Polizia Locale di Jesolo nel corso di un controllo diretto a individuare gli appartamenti estivi oggetto di sovraffollamento abitativo questa mattina si sono imbattuti in una casa con all’interno 4 cittadini del Bangladesh che era stata adibita anche a magazzino per la detenzione di merce contraffatta che veniva, presumibilmente, venduta in maniera abusiva dagli stessi cittadini bengalesi ai turisti. L’appartamento controllato si trova in via Olanda. La pattuglia della Polizia Locale di Jesolo ha bussato alla porta d’ingresso alle 7.35 di questa mattina. Ad aprire un cittadino bengalese che si trovava all’interno con altri tre connazionali. Non era presente, tra questi, il titolare del contratto d’affitto, pure lui del Bangladesh, stipulato con il proprietario, un signore trentino residente in provincia di Cremona. Gli agenti della Polizia Locale hanno subito notato che in bella vista c’erano degli espositori pieni di occhiali da sole e altro materiale appoggiati a terra, tutta merce di bigiotteria, tipici articoli di vendita per i turisti della cui provenienza i 4 bengalesi non hanno saputo dare spiegazione. A quel punto si è proceduto, assieme al comandante della Municipale Claudio Vanin, ad una accurata perquisizione dell’appartamento: in totale sono stati trovati 1200 pezzi di merce oltre a 1883,75 euro in banconote e monete di vario taglio, che si trovavano nascosti dentro una scatola di scarpe. La merce, su disposizione del pm di turno, è stata tutta sequestrata mentre i 4 cittadini bengalesi che si trovavano all’interno dell’appartamento sono stati tutti indagati per detenzione di merci false in concorso e favoreggiamento.