GRAVE TROMBA D'ARIA A PORTOGRUARO E DINTORNI. DANNI MILIONARI

Fortunale con molti danni in Veneto orientale. Colpite maggiormente le aree di Portogruaro, Concordia, San Stino, Pramaggiore, Fossalta, Caorle, e Annone Veneto. Sono oltre 50 gli interventi dei vigili del fuoco, impegnati comunque in tutta la provincia, anche nei camping di Cavallino, ad esempio. A San Stino moltissimi alberi sono caduti nelle proprietà private che insistono sulla strada provinciale 59 verso Caorle. Ma alcuni fusti sono caduti pure in centro, in via Stazione. Il sindaco Matteo Cappelletto sta seguendo l'evolversi della situazione. Rami pericolanti in piazza cavalieri di Vittorio veneto a Corbolone. A Portogruaro scoperchiati i pannelli di copertura dell'Ipsia monsignor d'Alessi. In via Veneto e nella zona dell'ospedale sono caduti diversi alberi. Danneggiamenti anche sulla pista ciclabile del Lungolemene San Giovanni Paolo II. Un segnale stradale è stato abbattuto nella zona di viale Venezia. A Summaga alberi caduti in via Noiare e via Masat. Un fusto si è appoggiato sulla linea del telefono. Operai del comune al lavoro. Sopralluogo all'alba sui luoghi colpiti anche del sindaco Maria Teresa Senatore. In campo pure la Protezione civile con il coordinatore Luca Villotta. Al lavoro anche i colleghi della stazione di San Donà. Danni più lievi a Concordia, dove l'assessore Simone Ferron ha raCcontato della caduta di due alberi. A Levada abbattuto un piccolo pino da una proprietà privata. A Pramaggiore sono stati danneggiati i gazebi di alcune attività commerciali a Blessaglia di Sopra. A Fossalta di Portogruaro danneggiate le tensostrutture della sagra di San Zenone. A Caorle problemi per gli aghi di pino, le strade sono ancora sporche, e oggi c'è il pienone di Ferragosto. Disagi alla viabilità, turisti arrabbiati. A Bibione e San Michele situazione più tranquilla. Ad Annone Veneto rami in pericolo nella zona compresa tra il centro e le frazioni di Loncon e Giai.