E' quasi inesistente il pericolo di valanghe sull'arco alpino del Friuli Venezia Giulia, secondo quanto riferisce il Bollettino regionale. L'innevamento sulla montagna friulana è scarso o assente. Sui versanti meridionali, le alte temperature hanno determinato la quasi totale scomparsa del manto nevoso. Sui versanti Nord, a quote variabili dai 1200 ai 1500 metri, si riscontra ancora la presenza di ridotti spessori di neve, più significativi, anche se sempre con una certa discontinuità, sulle Alpi Giulie. In quest'area il pericolo valanghe è 1 debole. Nelle ore calde sono possibili isolati piccoli scaricamenti sopra i 2000 metri nelle zone caratterizzate da isolati accumuli. Sul restante territorio non vi è alcun pericolo di valanghe. Nelle zone innevate prestare attenzione a possibili tratti ghiacciati, in particolare nelle prime ore della mattinata. Sabato, il cielo sarà inizialmente variabile poi sereno o poco nuvoloso, con lieve calo delle temperature. Debole il pericolo di valanghe. Il pericolo di distacco valanghe risulta quasi del tutto assente e comunque riconducibile esclusivamente all'area delle Alpi Giulie dove nelle ore calde della giornata potrebbero originarsi innocue scariche di neve umida.