FURTI TRA CANEVA E PORDENONE: CITTADINI ESASPERATI

Furti: tremano Pedemontana e Pordenone. Se oggi nella città del Noncello i cittadini detective hanno dato un nome e soprattutto un volto al ladro di professione Paolo Stacchi, giunto appositamente da Roma per rubare, l’incubo dei topi d’appartamento non si placa. Anzi anche ieri è stata una serata da dimenticare. Tra le 19 e le 20, a Caneva, i carabinieri del Radiomobile di Sacile sono intervenuti in via Trieste dove da un’abitazione erano stati rubati monili in oro ed orologi per un valore che si aggira attorno ai mille e 500 euro. Ai ladri, probabilmente facenti parte della stessa banda che ha operato in via Trieste, non è andata bene in via San Michele e via Cellina dove, dopo aver forzato gli infissi, notando che all’interno delle abitazioni scelte per il colpo c’era qualcuno, se la sono dovuti dare a gambe levate. Furti anche in via Colombo a Pordenone. Da un appartamento, abitato da un’anziana, i soliti noti hanno sottratto un anello d’oro. Sul posto per i rilievi personale della Questura. L’impressione, benché il nostro ministro Alfano continui a sostenere che i colpi nella Destra Tagliamento sono diminuiti del 20 per cento, è che i cittadini non si sentano al sicuro. Hanno fiducia dell’operato delle forze dell’ordine ma non in quello della magistratura colpevole, troppo spesso, di infliggere pene all’acqua di rose per chi viene pizzicato a rubare.