Un altro incidente mortale sulle strade trevigiane e ancora una volta, vittima un motociclista. Poco dopo le 12.30, un 43enne di Vacil è rimasto ucciso nello schianto contro un furgone. L’incidente è accaduto in via Cal di Breda, al confine col comune di Carbonera. Il motociclista, Danilo Amato originario del Sud e da poco trasferitosi a Vacil, in sella alla sua moto di grossa cilindrata , proveniva da Carbonera ed era diretto verso casa. Si è trovato la strada sbarrata da un furgone guidato da un piastrellista 50enne che usciva da una laterale. Il centauro ha tentato di evitare l’ostacolo ma è finito contro la parte anteriore ed è stato sbalzato sull’asfalto a qualche metro di distanza. Immediata la richiesta di aiuto al Suem ma purtroppo l’uomo è morto sul posto. Gli accertamenti, da parte della Polstrada Tragedia poco dopo le 9 di stamani a Fossalunga di Vedelago, presso un'azienda agricola. Una pensionata di 77 anni, Teresa Marcolin, è morta per le lesioni riportate in seguito ad una caduta: l'anziana era salita sul fienile adiacente alla sua abitazione, su una scala a pioli, e forsa a causa di un malore è precipitata a terra da un'altezza di quattro metri. La donna è morta praticamente sul colpo. Tragedia in mare questa mattina verso le 11. Un turista tedesco di 70 anni è annegato mentre faceva il bagno in spiaggia a Cavallino nel tratto di arenile in prossimità di via Vettor Pisani. L’anziano, ospite in questi giorni in un camping della zona, è entrato in mare e ha cominciato ad accennare qualche bracciata. Ad un certo punto è scomparso sott’acqua. E’ stato un bagnante ad accorgersi di quanto stava succedendo e ha dato l’allarme. Riportato a riva l’uomo è stato sottoposto a manovre rianimatore da parte dei bagnini e del personale di soccorso, ma per lui non c’è stato purtroppo più nulla da fare. Anche la montagna ha avuto la sua tragedia. Ai piedi delle Tofane, un’anziana di 81 anni è scivolata per 50 metri circa dal sentiero Astaldi che dal Rifugio Dibona porta al Pomedes. Stava passeggiando a pochi passi da dove lavora la nipote, impiegata al rifugio Dibona. Doveva essere una sorta di riunione di famiglia. Dalla Lombardia era arrivata anche la figlia della 81enne, mamma della giovane che lavora al rifugio. Purtroppo Egle Letizia Miorandi, residente a Erba ha perso l'equilibrio ed è caduta da un'altezza di 5 metri, rotolando per una cinquantina lungo il ghiaione. La donna ha sbattuto la testa sulle rocce, è deceduta sul posto.