A tre ultras del Pordenone calcio è stato vietato l'accesso agli stadi per due anni. E' questo il provvedimento preso da Sergio Cianchi, Questore di Pordenone, che nei confronti dei tre tifosi della squadra neroverde ha usato il pugno di ferro: per loro è scattato il "Divieto di Accesso ai luoghi dove si svolgono Manifestazioni Sportive" (cosiddetti "D.A.SPO.). Il motivo è chiaro. I tre supporters sono stati protagonisti di comportamenti illeciti, in occasione dell'incontro amichevole tra Sacilese e Pordenone che si è disputato mercoledì 5 agosto nelllo stadio 25 Aprile "Aldo Castenetto" di Sacile. I destinatari dei provvedimenti, che nel corso della stessa partita di calcio hanno acceso e sventagliato dei fumogeni colorati, sono stati individuati ed identificati da personale della Digos. Oltre ad essere destinatari del provvedimento amministrativo “D.A.SPO”, i tre tifosi - si tratta di R.L. di anni 38, residente a Pordenone, T.A. di anni 22, residente a Porcia e T.G. di anni di anni 40, residente a Cordenons - sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica per i reati di possesso di materiale pirotecnico.