CACCIA, ZANONI (PD): "IN VENETO LA LEGGE E' INCOSTITUZIONALE"

“La legge regionale del Veneto 11/2016 è incostituzionale perché viola la divisione di competenze tra Stato e regioni e ignora una sentenza della Consulta che ha bocciato un dispositivo simile”. Lo sostengono il consigliere regionale Andrea Zanoni (PD) affiancato dalla senatrice Laura Puppato annunciando la presentazione in Senato di un’interrogazione al Ministro dell’Ambiente, firmata anche dai senatori Cirinnà, Amati, Granaiola, Santini e Dalla Zuanna. “La legge prevede appostamenti per la caccia fino a 12 mq di superficie e alti anche oltre 10 metri, praticamente un piccola abitazione - ironizzano gli esponenti Dem - e tutto questo senza alcuna preventiva autorizzazione dal punto di vista paesaggistico, in palese violazione della legge nazionale 221/2015 che non estende alle regioni la competenza dell’impatto ambientale e paesaggistico delle costruzioni”. “L’art. 117 della Costituzione è chiaro per quanto riguarda le diverse competenze dello Stato e delle Regioni, ma questa legge, de facto, depenalizza un intervento edilizio considerato illegittimo per la legge nazionale, esautorando anche le province, per questo chiediamo al Governo di sollevare subito la questione di incostituzionalità. Questa regione Veneto sistematicamente viola leggi europee e nazionali per favorire la parte più retriva delle lobby sulla caccia. Bell'esempio di legalità e tutela dell'ambiente e avifauna".